The lovely bones

descrizione tecnica

Cappotto doppiopetto in lana grigio scuro con revers classico e doppia tasca a filetto, fodera in cotone a contrasto, bottoni ricoperti e gancetti nascosti per alterare i volumi e la forma del capo. Indossato su un maxi chemisier doppio in cotone a quadretti con colletto a camicia, taschino frontale, tagli a V sullo scollo, maniche e sezioni interne a quadretti color ocra; pantaloni in denim con pinces sagomate, sezioni cut-out a quadretti e fodera tasche coordinata a vista.

Misure 1600x540x300mm, 3000 gr., 2007

concept

Senza titolo

Marite e Rolands sono rimasti affascinati dai meravigliosi cappelli del film del 2006 "Klimt", di Raoul Ruiz. Le donne che li indossano sembrano irreali, quasi ideali, fortissime e piene di emozioni. L' idea era di creare una collezione di otto cappelli (ispirati a quelli delle donne aristocratiche del Diciottesimo Secolo), ognuno con la sua storia unica, a descrivere idee e concetti in cui ognuno di noi può ritrovarsi. Una cucina, utensili di un giardiniere, la strada dove si giocava da bambini, un concerto, una tavola imbandita con una torta, un fast food, una scuola, una radio. Ogni outfit diventa una vera e propria installazione, e si basa su una dicotomia tra testa (sia dal punto di vista artistico che da quello concettuale) e resto del corpo (a sottolineare l'aspetto pret-à-porter, ormai solo limitato all'essere il contenitore dell'idea).