2006-tamar-daniel-schreiber-fashion
descrizione tecnica

Bolero in lana ocra stampata a contrasto con maniche corte arricciate, collo geometrico abbottonato a pressione, code posteriori a forma di manica in lana coordinata con bottoni in plastica e fodera in seta jacquard. Indossato su top senza maniche a cilindro in raso di seta plissettato con scollo morbido, fascia colorata a righe a contrasto, abbottonatura posteriore e orlo in tono. Gonna asimmetrica in cotone a righe con alta baschina in pelle nera con bretelle regolabili sagomate e abbottonate.

Misure 910x530x310mm, 2000 gr., 2006

concept

Abiti che viaggiano

Per la sua collezione Tamar è partita dai brand di bagagli degli Anni Cinquanta e Sessanta di sua nonna. Questo l'ha portata all'età edoardiana di inizio Ventesimo Secolo, quando la preparazione delle valigie rappresentava una vera e propria cerimonia, durante la quale la donna stava davanti al suo guardaroba per capire quali abiti portare con sé. Sembra che i suoi abiti siano impilati, appesi: questo ha influenzato il loro taglio e la stratificazione dei tessuti. Troviamo così una giacca indossata come una gonna, maniche che sbucano dalle scapole e un cappotto che sembra sia stato indossato con l'appendino. I componenti delle valigie (maniglie, borchie, cerniere, chiusure) diventano dettagli degli abiti, con un riferimento esplicito ai brand di valigie che hanno ispirato la collezione.

Anni
2008
Classe
Fashion
Tecniche
Plissettatura, Stampa Digitale
Colori
Blu Marino, Grigio Chiaro, Marrone, Ocra, Off-White, Oro
Materiali
Cotone, Cuoio, Lana, Pelle, Raso, Seta
Indici concettuali
Anni Cinquanta, Anni Sessanta, Bagaglio, Epoca Edoardiana, Imballo, Nonna, Viaggiare
Riassunto storico

Iscritto al Concorso ITS nell’edizione: 2006 Area di iscrizione: Fashion Collezione selezionata come Finalista Vincitore del premio WGSN Best Portfolio