"Tête-à-tête" è un insieme di intimi ritratti dei due figli adolescenti di Martine Fougeron e dei loro amici, nella loro casa di New York. Il progetto è iniziato nell'autunno del 2005 ed esplora l'adolescenza come uno stato limite tra infanzia ed età adulta, tra femminilità e mascolinità. È un riflesso del faccia a faccia tra la madre/fotografa e il mondo privato dei suoi figli. L'estetica dei ritratti trae ispirazione dai dipinti olandesi, in particolare dalle misteriose scene domestiche di Vermeer. Martine è stata anche influenzata da elementi dell'industria cinematografica, come gli effetti drammatici delle luci di scena.
Iscritto al Concorso ITS nell’edizione: 2008 Area di iscrizione: Fotografia Collezione selezionata come Finalista Vincitore del premio Pitti Immagine Photo