descrizione tecnica

Il design fonde elementi come jeans, trapunto e Çarşaf (Burka turco) con un maglione a collo alto. La forma complessiva si ispira ai Semazen (i dervisci rotanti, una forma di meditazione), fondendo questa silhouette con un'estetica couture caratterizzata da una coda allungata, che può essere indossata sulle braccia e trasformata in una gonna o in un gilet, rivelando il trapunto a mano presente sul retro. La maglieria è realizzata con filati riutilizzati e fili riflettenti che lampeggiano quando esposti alla luce. La gonna è costruita con una combinazione di denim e trapunto tradizionale turco.

concept

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Jalal al-Din Muhammad Rumi, noto anche come Mevlana, è stato un poeta del XIII secolo, derviscio, fachiro hanafita, studioso islamico e teologo maturidita che ha rivolto un appello all'umanità con parole come "Torna, non importa chi tu sia" per liberare l'umanità dalla discriminazione, guidandola verso l'unità universale, l'amicizia e la tolleranza. Pensieri così potenti e senza confini sono stati il punto di partenza per il designer turco Mert Serbest, che ha anche guardato allo Yorgan, la tradizionale coperta trapuntata turca. Il suo progetto mescola riferimenti alle tradizioni orientali e mediorientali con riferimenti all'Unione Europea e ai suoi confini. Ha sviluppato una sorta di personaggio immigrato surreale avvolto in un cappotto fatto con una trapunta Yorgan che si apre per diventare una coperta. Pronto a attraversare il confine tra Italia e Slovenia, tra Nova Gorica e Gorizia, si toglie il cappotto come simbolo di amicizia, per aprirlo come una coperta e far riposare la polizia di frontiera, non essendoci frontiere da tenere sotto controllo nel 2025.